Comprendere il Senso della propria Vita
può far gioire l’universo intero
Dal mio punto di vista, il “Senso della Vita” potrebbe essere riassunto in questo modo: fare tutto ciò che serve per riuscire ad esalare l’ultimo respiro e poter dire: “…in questa vita ho fatto tutto ciò che dovevo fare!”.
Prova ad immaginare, per un istante, se tu potessi fare il tuo ultimo respiro e potessi, con serenità e coscienza, dire a te stesso: “… ho fatto tutto ciò che dovevo fare!”. Riesci a sentire un senso profondo di pienezza? Riesci a percepire un senso di gioia? Avverti dentro di te, con una forza dirompente, di aver vissuto una vita piena?
E’ una meraviglia poter dire: “… ho fatto tutto ciò che dovevo fare!”
Significa aver dato alla propria vita una direzione, significa aver vissuto una vita densa, intensa, forte …
Un mio caro Amico, immensamente più capace del sottoscritto, al quale io non solo non sono degno nemmeno di allacciare i sandali ma neanche di pensare di poterlo fare, contraendo, come del resto è sempre stata una sua prerogativa, un giorno disse: “… tutto è compiuto!”
In questa frase: “… ho fatto tutto ciò che dovevo fare!”, ci sono due parole che di certo non possono passare inosservate e sono “tutto” e “dovevo”. La parola “tutto” non lascia via di scampo ad interpretazioni, “tutto” significa tutto. Punto! E la parola “dovevo” indica uno stato d’obbligo ovvero una condizione non delegabile, un dovere.
Come fare allora per far si che il tuo ultimo respiro possa essere pieno di una certezza “… ho fatto tutto quello che dovevo fare!”?
Sembra apparentemente complicato ma in verità è tutto molto più semplice di come probabilmente stai pensando.
Per poter dire “… ho fatto tutto ciò che dovevo fare” è sufficiente che tu applichi una semplice, banale ma profonda regola di vita che il mio Maestro, Dio lo abbia in gloria sempre, mi ha trasmesso ormai molti anni fa:
“Da ora in avanti, fai tutto ciò che puoi, lì dove sei, con tutto ciò che hai!”
Ti accorgi che vivi continuamente la tua vita identificandoti nel prima e nel dopo? in ciò che è stato, e magari potevi fare diversamente, o in ciò che verrà? Non sei mai qui, ora, adesso. Ti sopravvaluti o ti sottovaluti, ti critichi, ti elevi, ti riduci, … e non sei mai reale, non sei mai ciò che sei ma sei sempre un’immagine di te, un frammento di te, un’idea, un’illusione di te.
Eppure una è la verità, se ci pensi con coerenza un istante: non puoi chiederti di fare di più di ciò che è nelle tue capacità se lì dove sei, usi tutto ciò che hai a tua disposizione in quel momento.
Il nodo della questione relativa al “Senso della vita” è tutto qui: decidere ciò che si vuole fare da grandi e fare tutto ciò che si può, lì dove si è, con tutto ciò che si ha, in ogni istante della propria vita, per perseguire il proprio scopo, il proprio obiettivo.
Allora giungerai all’ultimo respiro e, indipendentemente da che tu abbia o meno raggiunto grandi obiettivi, di certo potrai dire: “… ho fatto tutto ciò che dovevo fare!”.
Caro amico mio, “fare tutto ciò che si deve fare, in ogni istante della propria vita” non significa fare cose grandi ma ha a che fare con un’attitudine interiore ed esteriore allo stesso tempo.
Spesso incontro persone a cui chiedo: ma tu, veramente, che cosa vuoi fare da grande? E rimango sempre strabiliato dalle risposte che si possono sommariamente suddividere in 2 categorie:
1) o non sanno dare una risposta a questa domanda perché non se la sono mai posta (e in questo caso vedo dinnanzi a me persone con una vita povera, banale, inutile forse, persone che naufragano in balia della corrente e di ogni soffio di vento!);
oppure
2) incontro persone che articolano un elenco di cose che vogliono fare da grandi, cose così complesse, così numerose, così astruse e lontane dalle loro reali capacità e competenze del momento, da essere fin dal loro stesso enunciato, impossibili da raggiungere.
Cosa serve fare in pratica
Passo 1: Definisci il tuo obiettivo in modo semplice, raggiungibile, misurabile nel tempo;
Passo 2: Poi struttura il tuo obiettivo in piccoli obiettivi da raggiungere in una immaginaria linea del tempo, procedendo dalla fine all’inizio;
Passo 3: Infine, tenendo conto del percorso da fare, concentrati sul primo obiettivo da raggiungere e ogni giorno, in ogni istante, fai tutto ciò che puoi, lì dove sei, con tutto ciò che hai per raggiungerlo…
… allora il tuo ultimo respiro sarà pieno, consapevole, forte, intenso e ti dirò di più, la tua vita diventerà un segno, sarà una direzione, per tutti coloro che ti circondano, per tutti coloro che ti vedranno, per tutti coloro che gioiranno per la tua felicità e l’universo intero ti benedirà in ogni istante.